domenica 29 dicembre 2013

Sassolini

E' da un po' che volevo farlo e finalmente ho trovato il tempo il coraggio: essendo in giro da abbastanza tempo per aver attraversato almeno due o tre grandi ondate revisionistiche, sento alfine il bisogno di esternare alcune profonde considerazioni assumendomene pienamente la responsabilità.

1. I Beach Boys non sono meglio dei Beatles
2. I dischi fondamentali dei Beatles sono da Revolver in avanti
3. I dischi fondamentali di Dylan sono Bringing it all back home, Highway 61 revisited e Blonde on blonde
4. La maggior parte della musica "commerciale" degli anni '80 faceva cagare, e chi dice il contrario (fra gli amici musicofili) non era adolescente in quegli anni
5. La disco music idem come sopra
6. I film vanno visti in lingua originale (tutt'al più con i sottotitoli)
7. Parla come mangi = canta come parli
8. Se uno ci tiene veramente, il cd / film / libro lo compra anche se lo può avere gratis: adesso si scarica da internet, una volta si registravano le cassette dagli amici (la crisi del mercato viene da lontano)
9. Una volta si mangiava più "sano" non per scelta ma perchè il convento passava quello
10. L'uomo è un produttore di rusco e si estinguerà, non è il caso di farne un dramma

Ok, direi che per ora può bastare.

sabato 28 dicembre 2013

Dischi del 2013 che ho ascoltato in macchina

Omar Souleyman - Wenu wenu
Major Lazer - Free the universe 
David Bowie - The next day
Nick Cave & The Bad Seeds - Push the sky away
My Bloody Valentine - m b v
King Krule - 6 feet beneath the moon
Massimo Zamboni & Angela Baraldi - Un'infinita compressione precede lo scoppio
Camper Van Beethoven - La costa perdida
Low - The invisible way
Grant Hart - The argument
Atoms For Peace - AMOK
Johnny Marr - The messenger
Wire - Change becomes us
Vampire Weekend - Modern vampires of the city
Tricky - False idols
Diaframma - Preso nel vortice
Throwing Muses - Purgatory / Paradise
DJ Fresh Vs Diplo - Earthquake
M.I.A. - Matangi
Pixies - Bagboy + EP1

martedì 17 dicembre 2013

Punk mentale (balneare / invernale)

Jean Fabry al CISIM di Lido Adriano (RA): bel posto, bella gente, bella serata. Formazione in trio con: Pappi sommerso dal nuovo assetto a tastiere multiple, Marlo orfano degli strumentini di recupero (il ladro che glieli ha rubati dall'auto si starà ancora facendo molte domande senza risposta) ma munito di megafono d'assalto, il sottoscritto alle prese con la solita drum machine minimale e concentrato su pezzi nuovi (da Io non ci voglio andare) e pezzi antichi (Contronatura, L'imperatore della piadina). Dal mio punto di vista buon riscontro per E la balena, Meteopatia, Stringi le viti di tanto, Rotoballe, La gatapozla. Finale con I pappi dei pioppi e un piccolo, sfacciato ma sentito omaggio a Lou Reed con All tomorrow's Pappis. E via.

sabato 14 dicembre 2013

Io non ci voglio andare

E' uscito il nuovo album dei Jean Fabry. Si chiama Io non ci voglio andare e contiene canzoni buone, canzoni cattive, canzoni d'amore, canzoni arrabbiate, canzoni da primo maggio, canzoni per bambini, canzoni per vecchi, balli di gruppo, canzoni in italiano, canzoni non in italiano e basta.
Lo potete scaricare liberamente su www.jeanfabry.net

Fate quello che volete.

Jean Fabry
Io non ci voglio andare

1. Io non ci voglio andare
2. Ragionevolmente
3. Il quieto vivere
4. Meteopatia
5. Cosare
6. La gatapozla
7. Marcello Pipistrello
8. La Neurona
9. Nella tana del Bianconiglio
10. Tu es le seul souvenir que je ne veux pas oublier

Antonio Baruzzi: voce, chitarra / Davide Bassi (Marlo): voce / Paolo Pappi: tastiere, piano
Andrea Giuliani: batteria, organetto / Claudio Molinari: basso / Stefano Guberti: sax / Sofia Baruzzi: voce

Grazie per l'aiuto e l'ispirazione a: Studio Tedaldi, Laurence, Daniela, David, William, Marcello e famiglia

Registrato e mixato fra marzo e dicembre 2013 al Dunastudio di Russi (RA)
da Andrea Scardovi e Ivano Giovedì

Grafica: Daniele Zini    
                                                                                                                                                                      
www.jeanfabry.net