martedì 22 maggio 2012

Bisesto (parte quattro)

Weekend campale per il punk mentale: sabato mattina Jean Fabry in studio per proseguire i lavori in corso per il famoso nuovo album Bisesto, che secondo i miei calcoli sarebbe dovuto uscire (nell'ordine) il 29 febbraio, il primo aprile, il 21 aprile, un giorno qualunque di maggio e invece uscirà solo quando sarà finito. Sono stati registrati i contributi vocali del sindaco Molinari e di Sofia, che nell'occasione si è esibita anche al kazoo. Come al solito, la produzione si è rivelata più laboriosa del previsto e comincia a farsi strada un po' di rammarico per l'impossibilità di una vera e propria pubblicazione, dato che la fatica forse la meriterebbe. Comunque, sono le mie solite menate fondate sul nulla ed è meglio accontentarsi delle possibilità della diffusione sulla cosiddetta rete internet come milioni di altri artisti della domenica (e pure del sabato). Nel pomeriggio Capra & Cavoli si sono esibiti alla terza edizione del Marameo Festival, sciorinando venti minuti incorniciati da una pioggerella fastidiosa che ha reso il tutto ancora più interessante: bimbi vecchi e giovani hanno cantato con noi le ben note filastrocche di Ambarabà e abbiamo approfittato dell'occasione per presentare ancora una volta La canzone del tritone con un ispirato Giulio alla batteria (messo a dura prova dalla stage invasion di svariati pargoli alquanto vivaci). Domenica io e Marlo abbiamo concesso il bis, con tanto di pioggerella (ancora) e come ciliegina sulla torta il collasso del mio amplificatore. Dopo svariati tentativi di rianimarlo e l'abbandono da parte del pubblico (direzione picnic) l'amico Riccardo ci ha gentilmente prestato una sua spia (non finiremo mai di ringraziarlo) e siamo riusciti a proseguire l'esibizione per i campeggiatori, prima che la pioggia avesse definitivamente la meglio.